Organizzare le idee per discutere un argomento è difficile, ma ancora più impegnativo è pianificare, progettare o prendere decisioni collaborando con più persone: ci vogliono tecnica e organizzazione. Ecco perché nel tempo sono stati proposti diversi strumenti e procedure: in questo corso ci concentriamo sulle mappe mentali. Ne scopriamo le caratteristiche e gli ambiti di utilizzo e impariamo a distinguerle dalle mappe concettuali, con le quali spesso vengono confuse.
Internet è un ottimo mezzo per promuovere i servizi educativi della formazione professionale: non solo ci permette di far conoscere la nostra offerta formativa, ma consente anche di entrare in contatto con potenziali clienti e apre nuove possibilità di marketing digitale. In questo corso imparerete a mettere in pratica queste strategie e a promuovere i vostri servizi educativi su Internet.
Capiamo l'utilità delle mappe mentali digitali, rispetto a quelle manuali, quando il contesto è complesso e richiede libertà di ripensamento, riorganizzazione o condivisione. Infine, vediamo come possono essere utilizzate per facilitare e stimolare la collaborazione professionale analizzando tre casi d'uso.
Insegnanti ed educatori di ogni ordine e grado hanno l’imbarazzo della scelta nel numero e nella natura dei contenuti digitali che possono proporre ai loro studenti. Al fine di garantire un’esperienza di apprendimento di impatto e piacevole agli studenti, gli educatori devono essere in grado di selezionare, riadattare e gestire la risorsa più adatta.
Il seguente corso di formazione per operatori dell'istruzione e della formazione professionale affronta importanti prospettive metodologiche nella creazione di un'aula digitale collaborativa. Il corso di formazione può essere inteso come uno strumento di riflessione e discussione sulle migliori pratiche e come uno strumento di ispirazione che può aiutare a facilitare l'implementazione o a migliorare le pratiche attuali. Il corso di formazione si basa in larga misura sui risultati di ricerca di altri progetti Erasmus+ ottenuti da NLP Aalborg/ Center for Unges Livsmestring e dai partner associati. Inoltre, sarà integrata l'esperienza organizzativa di collaborazione digitale in diversi forum europei e danesi, soprattutto durante i periodi di blocco di Covid. E, non da ultimo, l'esperienza acquisita dagli autori lavorando nel settore dei media e della comunicazione e insegnando scienze dei media e della comunicazione all'università.
Il modulo spiegherà il concetto di micro-credenziali e fornirà una panoramica dell'attuale dibattito su di esse. Mostrerà come possono essere incluse nella formazione virtuale, dando luogo a un aggiornamento rapido e tempestivo delle conoscenze in forma accreditabile. Infine, invita i discenti ad analizzare i modi in cui possono offrire una formazione continua certificata per questioni urgenti.
I bisogni speciali si riferiscono a studenti con disabilità fisiche, mentali o neurologiche. Questi studenti necessitano di un supporto educativo per avere successo a scuola. Tale supporto può comprendere l'accompagnamento e il tutoraggio, i servizi educativi speciali e le tecnologie assistive. Il tutoraggio è un tipo di supporto educativo che prevede l'insegnamento individuale con un tutor. Questo approccio può essere efficace perché consente un approccio più individualizzato e mirato all'apprendimento. Per creare un ambiente di apprendimento favorevole, gli insegnanti possono utilizzare ausili visivi, digitali, adattare i materiali e altro ancora. Per gli studenti con dislessia, si possono utilizzare tecnologie assistive come il software text-to-speech e il software di riconoscimento vocale. Possono essere utili anche l'insegnamento strutturato dell'alfabetizzazione, l'insegnamento multisensoriale, gli adattamenti e la collaborazione con gli specialisti. Il processo di identificazione degli studenti con bisogni educativi speciali e la fornitura di supporto variano a seconda del Paese e del sistema educativo, ma le esigenze individuali dello studente sono spesso al centro dell'attenzione. Gli insegnanti, il personale scolastico e i genitori possono fornire informazioni preziose sui punti di forza e di debolezza di uno studente per aiutarlo ad avere successo.
Il mondo online offre un numero incommensurabile di risorse e informazioni che possono aiutarci sia nell'apprendimento sia nella vita quotidiana. Tuttavia, presenta anche diversi pericoli che possono compromettere la nostra sicurezza. In questo corso imparerete come identificare queste minacce informatiche e come evitarle, proteggendo la vostra identità e garantendo la vostra sicurezza su Internet.
Gli stili di apprendimento si riferiscono ai diversi modi in cui gli individui assorbono ed elaborano le informazioni; i quattro stili di apprendimento principali sono visivo, uditivo, lettura/scrittura e cinestetico. Facilitazione e ruoli si riferiscono alle responsabilità dell'istruttore o del facilitatore nel tenere il corso e nel gestire il processo di apprendimento.
Un sistema di gestione dell'apprendimento (LMS - Learning Management System) è una piattaforma digitale che facilita l'erogazione e l'organizzazione di contenuti didattici. In genere è basato sul web e può includere funzioni come e-portfolio, quiz, strumenti di valutazione e strumenti di gestione dei corsi. Gli obiettivi di apprendimento sono importanti perché forniscono una chiara descrizione di ciò che il discente dovrebbe essere in grado di fare dopo aver completato un corso. L'ambiente di apprendimento digitale comprende tutti gli strumenti digitali utilizzati dagli studenti, compresi computer, smartphone, software e realtà virtuale. Quando si sceglie un LMS, è importante considerare le esigenze degli studenti, le parti interessate dalla decisione e gli obiettivi e le finalità specifiche dell'apprendimento. Gli strumenti digitali possono essere utilizzati per monitorare i progressi degli studenti e fornire feedback, contribuendo a migliorare i risultati degli studenti.
Le implicazioni operative di DigComp per gli educatori e le organizzazioni si basano proprio sulle motivazioni alla base dell'esistenza del quadro e del documento politico ufficiale dell'UE da cui ha avuto origine. Ad oggi, e dalla sua pubblicazione ufficiale, la letteratura ufficiale DigComp conta diversi documenti di follow-up e spin-off che contribuiscono a rafforzare, aggiornare e sviluppare ulteriormente le risorse dell'UE per l'istruzione e la formazione dei cittadini dell'UE sulle competenze digitali.
Fino ai suoi elementi essenziali, la digitalizzazione significa essere più strategici ed efficienti nel fornire servizi e stabilire una connessione diretta con la coorte di riferimento a cui si rivolge l’organizzazione e i suoi STKH e gruppi di interesse più rilevanti. Questo aiuta l’organizzazione ad essere molto più pratica nel comprendere ciò di cui potrebbe effettivamente aver bisogno per transitare in nuovi paradigmi IT di istruzione e formazione e che sono coerenti con le potenzialità dell’organizzazione stessa e il pubblico potenzialmente indirizzato dalla loro offerta.